rassi di riferimento UNI “Specialista in Estetica Oncologica”.
Nei mesi scorsi CNA Estetiste ha partecipato ai tavoli di lavoro istituiti presso UNI per la definizione del progetto di prassi di riferimento relativa al profilo dello Specialista in Estetica Oncologica.
Il progetto è stato sviluppato in collaborazione con APEO (Associazione Professionale di Estetica Oncologica), AIOM (Associazione Italiana di Oncologia Medica).
L’obiettivo della prassi di riferimento è la definizione dei requisiti di conoscenza e abilità dello Specialista in Estetica Oncologia (SEO) il quale opera al servizio di persone sottoposte a terapie oncologiche al fine di migliorarne la qualità della vita.
Lo specialista in Estetica Oncologica è un professionista del settore del benessere che opera secondo i requisiti e i limiti previsti dalla legge n. 1 del 1990 e che potrà pertanto effettuare esclusivamente i trattamenti estetici previsti dalla normativa del settore-
Come è noto, le imprese e gli operatori del settore manifestano da tempo l’esigenza di un contesto normativo aggiornato che consenta loro di offrire risposte adeguate al proprio mercato di riferimento.
Questa necessità è particolarmente rilevante rispetto all’attività di estetica che negli ultimi anni ha conosciuto continue innovazione dovute all’utilizzo di tecniche ed attrezzature sempre più sofisticate e all’introduzione di nuovi servizi. In particolare il mercato sta registrando una crescita notevole di domanda di servizi estetici dedicati a soggetti in condizione di fragilità, generalmente sottoposti a trattamenti sanitari (tra cui appunto cure oncologiche).
E’ evidente che trattamenti estetisti eseguiti su queste tipologie di soggetti necessitano di attenzioni e conoscenze specifiche tali da garantire al cliente una qualità del servizio che tenga conto della sua particolare condizione. Da qui, la necessità di pervenire ad una normazione tecnica in grado di offrire un quadro regolatorio di riferimento che preveda adeguati standard formativi.
Inoltre resta fermo l’obiettivo di riprendere quanto prima il confronto parlamentare sulla riforma della legge 1/90 nell’ambito della quale verrà inserita la disciplina all’estetica sociale.
Quindi la prassi è stata definita per garantire un’efficace integrazione di competenze, ruoli e responsabilità delle parti coinvolte e in assoluta sintonia con le disposizioni vigenti e si ritiene pertanto che possa rappresentare un importante punto di riferimento per gli operatori del settore e una garanzia fondamentale per i cittadini.
Inoltre, quanto prima, sarà avviata un’attività di informazione e formazione sulla prassi di riferimento e su come operatori e imprese potranno utilizzare al meglio questo strumento.
Si coglie l’occasione per augurare a tutti serene vacanze.
Cordiali saluti
CNA Catania
Daniela Pansini
