Nell’ambito delle attività di formazione e tutoraggio previste dal Piano Export Sud II, a valere sui fondi Pon Ic 2014-2020 e riservata alle MPMI, cooperative, consorzi e reti d’impresa delle Regioni cosiddette meno sviluppate, Ice Agenzia, in collaborazione con Cna Catania, ha realizzato un evento formativo sullo storytelling d’impresa. Il corso, costituito da tre incontri specialistici con attività di learning by doing, mira a fornire ai rappresentanti delle aziende interessate gli strumenti essenziali per narrare efficacemente il valore della propria attività, le capacità delle persone che compongono l’impresa, la qualità dei prodotti, dei servizi erogati e delle aree interessate, con particolare riguardo verso i contesti puntati all’internazionalizzazione, per gestire in modo più strutturato e vincente la presenza sui social media.

 

I laboratori e le esercitazioni consentiranno ai partecipanti di mettere in pratica i concetti appresi, realizzando e  le simulazioni proposte, con una metodologia di lavoro che potrà essere immediatamente applicata in azienda.

Coinvolte 33 imprese siciliane, provenienti dalle province di Catania (18), Siracusa (6), Ragusa (3), Palermo (2), Trapani (2), Agrigento (1) ed Enna (1). Ben 21 sono del settore Agroalimentare/Vini (21), di gran lunga il più rappresentato.

 

Comprensibilmente, in relazione al costante aggravarsi della situazione sanitaria sull’intero territorio nazionale, si è deciso di svolgere il corso esclusivamente in modalità online.

«Digitale ed e-commerce, innovazione e sostenibilità sono al centro dell’azione di Ice Agenzia per recuperare la brusca frenata dell’export dovuta al Covid. Per rispondere all’urgenza del momento, Ice Agenzia ha già sottoscritto 12 accordi con i principali marketplace, tra cui Amazon e Alibaba, che diventeranno 25 entro il 2021», spiega Cinzia Bruno dei Servizi Formativi Ice, «il ciclo di seminari sullo Storytelling fornirà alle aziende siciliane gli strumenti per presentarsi al meglio nei contesti internazionali. In un mercato estremamente competitivo, come fa un distributore, un consumatore a scegliere un prodotto, un’azienda? Ecco perché abbiamo scelto di puntare sul tema della comunicazione, con una formula molto innovativa, creando un vero laboratorio dove le 33 aziende partecipanti potranno sperimentare i propri progetti, che saranno valutati e analizzati insieme ai docenti».

«La Cna, tradizionalmente vicina alle aziende italiane», dichiara Floriana
Franceschini, presidente della confederazione a Catania, «ha organizzato questo percorso formativo in tandem con Ice nella piena convinzione che nel corrente momento di grave crisi, invece di abbattersi, bisogna assolutamente reagire. E la prima – e a mio avviso più efficace – forma di reazione è l’approfittare della momentanea situazione di stand by per migliore le proprie conoscenze, potenziare le proprie skill. Ovvio poi come sia sempre naturale partire dalla propria esperienza personale, dalle proprie aziende e dalla qualità dei prodotti proposti, lavorando per consolidare e strutturare il valore aggiunto di ognuno nell’ottica di conquistare i mercati esteri. La consapevolezza di sé è fondamentale per un artigiano, per un piccolo imprenditore. Tale consapevolezza, ovviamente, necessita del passo
successivo della comunicazione, del racconto di quel che si riesce a fare, di quel che si sa fare. E qui il corso di Ice cade proprio a pennello».

 

Mercoledì 4 novembre 2020:
Comunicare efficacemente il valore dell’azienda: tecniche di storytelling.
Giovedì 12 novembre 2020:
Gestire gli incontri di business in contesti internazionali.
Venerdì 20 novembre 2020:
Utilizzare con efficacia i social media per comunicare sui mercati esteri.

 

L’attività didattica impegnerà i partecipanti dalle 09.30 alle 17.30 di ciascuna
giornata, con una sezione teorica, attività di lavoro individuale, esercitazioni pratiche.
Le tre giornate saranno interconnesse tra loro e costituiranno un univoco percorso formativo. È quindi necessario prendere parte a tutti gli incontri previsti. Le prime due giornate vedranno l’intervento di Alessandro Barulli, mentre l’ultima giornata sarà realizzata a cura da Giuseppe Mayer.