Nel mese di Agosto c.a., è stato firmato il decreto ministeriale 7 Agosto 2019 n° 376 che estende anche al 2019 e al 2020 la possibilità per gli autotrasportatori di ottenere un rimborso per il ristoro delle maggiori spese derivanti dalla forzata percorrenza di tratti autostradali aggiuntivi rispetto ai normali percorsi e dalle ulteriori difficoltà logistiche dipendenti dall’ingresso e dall’uscita delle aree urbane e portuali di Genova. La possibilità di ristoro delle maggiori spese sostenute dagli autotrasportatori in conseguenza del crollo del Ponte “Morandi”, deriva dalla Legge di bilancio 2019 (Art.1, comma 1.019), che autorizza la spesa di 80 milioni di euro per ciascuno degli anni 2.019 e 2.020. Ricordiamo che, per l’anno 2018, si è conclusa la procedura di ristoro per i maggiori costi sostenuti dalle imprese di autotrasporto a seguito della caduta di Ponte Morandi. Le imprese che hanno fatto richiesta per il 2018 sono state 643, per un totale di 624.000 missioni di viaggio ed un valore del singolo ristoro pari a 32 euro. Le imprese che lavorano con Genova e con il suo porto sono certamente molte di più delle 643 che hanno fatto richiesta per il 2018. Con l’emanazione del Decreto MIT 7 Agosto 2019 che conferma anche per il 2019 il riconoscimento del ristoro dei maggiori costi sostenuti, torna impellente la possibilità di cogliere questa opportunità. Le nostre strutture possono infatti offrire il servizio di raccolta della documentazione necessaria, presentazione della domanda ed assistenza per il conseguimento dell’importo di competenza di ogni singola impresa interessata. Il servizio può essere erogato tramite la Cna di Genova quale soggetto accreditato presso l’Autorità di Sistema portuale del Mar Ligure Occidentale, a condizione che l’impresa si associ alla CNA di riferimento territoriale. La CNA Fita di Genova (fita@cna.ge.it), per il tramite di “CNA Servizi S.C.aR.L.” con sede a Genova, mette infatti a disposizioni di coloro che ne volessero usufruire, un servizio di gestione della pratiche relative al “RISTORO delle maggiori spese affrontate dagli autotrasportatori in conseguenza del crollo del Ponte Morandi “. Il servizio che CNA SERVIZI GENOVA offre, è pertanto rivolto alle imprese aventi diritto con sede in qualsiasi località dell’intero territorio nazionale.Il mandato da conferire, eventualmente, a “CNA Servizi Genova” per lo svolgimento del servizio, si può acquisire per il tramite dei colleghi del territorio ligure e contiene dettagli e relativi costi che consentiranno alle imprese interessate di decidere se procedere autonomamente nella predisposizione e presentazione della pratica di ristoro ovvero usufruire del servizio offerto.Particolarmente interessate dal ristoro dei maggiori costi sostenuti, risultano essere la Sicilia, la Sardegna e le regioni confinanti con la Liguria.Prossimamente saranno pubblicate anche le nuove linee guida che Autorità di Sistema Portuale sta condividendo con le associazioni dell’autotrasporto genovesi, ma che nella sostanza ricalcheranno quelle utilizzate per il ristoro 2018.Una volta condivise queste procedure, l’Autorità di sistema portuale del Mar Ligure Occidentale, sentita la struttura del Commissario delegato, pubblicherà sul proprio sito internet uno specifico avviso contenente l’indicazione dei tempi e dei modi di presentazione delle domande.
In prossimità dell’avvio della nuova procedura per l’anno 2019, tutti coloro che sono interessati possono contattare il responsabile di CNA Fita Genova Roberto Gennai all’indirizzo mail: roberto.gennai@cna.ge.it; fita@cna.ge.it