PO FESR 2014/2020. Misura 4.2.1.
Fondo perduto dell’80% per installazione di impianti da fonti rinnovabili in azienda

Risorse disponibili: € 37 milioni di euro

Presentazione delle domande dalle ore 09:00 del 9 gennaio 2019 procedura valutativa a sportello in ordine cronologico
Finalità La presente azione è volta a favorire la riduzione dei consumi energetici e delle emissioni di gas climalteranti delle micro, piccole, medie e grandi imprese e delle aree produttive, compresa l’installazione di impianti di produzione di energia da fonte rinnovabile per l’autoconsumo, dando priorità alle tecnologie ad alta efficienza.
Tipologia beneficiari   I beneficiari sono le PMI e le grandi imprese del settore privato, attive e regolarmente iscritte alla Camera di Commercio da almeno 2 anni, aventi unità operativa in Sicilia.
Progetti ammissibili Sono ammissibili a finanziamento gli interventi finalizzati alla riduzione dei consumi energetici attraverso l’introduzione di innovazioni di processoe l’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili per l’autoconsumo. L’impresa deve possedere una diagnosi energetica e un piano di monitoraggio e valutazione in itinere/ex post che dimostri l’efficacia dell’intervento proposto in termini di risparmio dei consumi energetici almeno del 20% rispetto allo stato attuale. Nell’ambito di questa tipologia di interventi saranno anche agevolati, esclusivamente per le PMI, gli audit energetici preordinati agli interventi veri e propri di efficientamento energetico, ad esclusione delle imprese a forte consumo di energia. ’ progetti presentati devono prevedere un budget di spesa minimo di 50.000 euro e massimo di 3.000.000 euro per le PMI non energivore e di 5.000.000 euro per le PMI energivore e le grandi imprese. Le operazione dovranno concludersi entro 18 mesi dalla data di stipula della convenzione.
Spese ammissibili
TIPOLOGIA A – Interventi di efficienza energetica: installazione di impianti di rifasamento al fine di rendere trascurabile l’energia reattiva;  installazione di trasformatori elettrici MT/BT a basse perdite;  installazione di motori elettrici a più elevata efficienza;  installazione di inverter su motori elettrici;  sostituzione di caldaie a tecnologia obsoleta;  installazione di inverter su compressori;  forme di refrigerazione a minor dispendio energetico;  il recupero di cascami termici;  impianti di generazione combinata di energia elettrica/calore/freddo;  unità di micro-cogenerazione ad alto rendimento.

TIPOLOGIA B – Interventi di istallazione di impianti da fonti rinnovabili:

Saranno agevolabili gli interventi d’installazione di impianti da fonti rinnovabili, realizzati nel lotto di ubicazione delle sede produttiva, commisurati ad una potenza da destinare all’autoconsumo della sede produttiva e comunque fino ad una potenza nominale non superiore a 1 MW. Il requisito di autoconsumo deve essere adeguatamente comprovato e illustrato nella diagnosi energetica ante operam e nella proposta progettuale presentata, nella quale dovrà essere specificato che l’impianto da FER è dimensionato sui consumi post intervento.
TIPOLOGIA C – Diagnosi energetica/audit energetico e spese tecniche: Spese per studi energetici;  Audit energetico (ante operam), per le micro, piccole e medie imprese, fino ad un massimo di € 10.000.  Le diagnosi energetiche, per le micro, piccole e medie imprese che non rientrano nella tipologia di cui agli obblighi devono essere predisposte, comunque, ovvero società di servizi energetici (ESCO), esperti in gestione dell’energia (EGE) o Auditor energetici, certificati da organismi accreditati.

Intensità di aiuto

Il contributo in conto capitale è fino all’80% delle spese ammissibili.
 
Contatti: 

CNA Catania – UFFICIO FINANZA AGEVOLATA 095.74652943204575720 3282879341 a.merenda@cnacatania.it g.petta@gcnacatania.it